Meritocrazia di squadra
Oggi il “gioco di squadra” dentro e fuori le aziende è sempre più determinante per il conseguimento degli obiettivi dei singoli attori; potremmo anche azzardare che nulla potrebbe essere raggiunto in azienda senza la concertazione delle attività di più persone.
Si ritiene pertanto necessario ragionare sul valore apportato dall’attività di collaborazione (tra persone, tra gruppi, tra soggetti diversi) per massimizzare la probabilità di successo dei comportamenti, delle azioni, dei processi attivati e conseguire lo sviluppo congiunto (individuale, di gruppo, di imprese, di territorio). Pertanto si intende ribadire l’importanza della trattazione del tema meritocrazia in tutte le strategie che puntino a uno sviluppo equo e sostenibile dei sistemi economico-sociali.
C’è un gran bisogno di trovare equilibrio nel modo di valutare il tema del merito non solo sul piano individuale ma anche collettivo. Il presidio continuo e la stimolazione adeguata su tutti i fronti di tutte le parti, l’attenzione al benessere soggettivo ed alla qualità di vita, la collaborazione tra tutti gli attori, sono alla base di un nuovo modo di considerare il tema del merito, che gli conferirebbe una nuova luce, facendolo divenire un “modus operandi” fondamentale per evitare il malessere sociale e non essere trascinati alla rovina.